Prorogato a febbraio 2023 il Fondo Progettazione, novità per i piccoli Comuni
Il decreto-legge “Aiuti bis” contiene una norma che favorisce i Comuni che vogliono accedere al Fondo di Progettazione Territoriale, voluto dal Ministero per la Coesione Territoriale. Innanzitutto, il decreto Aiuti bis ha prorogato il Fondo progettazione fino a febbraio 2023, rispetto alla scadenza prevista per il 18 agosto 2022.
Si tratta di un Fondo pari a circa 161,5 milioni di euro, utili a favorire la partecipazione ai bandi PNRR e delle politiche di coesione di Comuni grandi e piccoli, nonché dei centri delle aree interne. Grazie a queste risorse, infatti, i Comuni possono indire concorsi di progettazione e idee, utilizzando poi il progetto vincitore per candidarlo ai bandi.
Un’ulteriore importante novità introdotta dall’Aiuti bis è che i piccoli Comuni possono utilizzare il Fondo anche per affidare direttamente la redazione di progetti di fattibilità tecnica ed economica, facilitando di fatto l’utilizzo delle risorse. E’ stata di fatto ampliata la platea dei Comuni: la soglia massima passa infatti da 5.000 a 20.000 abitanti: tutti i Comuni assegnatari che non superano questo limite potranno scegliere se destinare le risorse a concorsi o a incarichi per i progetti di fattibilità tecnica ed economica.
Leggi il nostro articolo precedente che spiega come funziona il Fondo
Leggi i dettagli dal sito dell’Agenzia per la Coesione Territoriale
La ripartizione del Fondo per il 2022 per Comuni fino a 30.00 abitanti – stilata sulla base della popolazione – era stata definita dall’Allegato A del DPCM 17 dicembre 2021. Per comodità, elenchiamo qui le somme spettanti a ciascun Comune del Vallo di Diano per il 2022:
Atena Lucana 18.846,80 euro
Buonabitacolo 18.846,80 euro
Casalbuono 18.846,80 euro
Monte San Giacomo 18.846,80 euro
Montesano sulla Marcellana 42.887,50 euro
Padula 42.887,50 euro
Pertosa 12.640,06 euro
Polla 42.887,50 euro
Sala Consilina 64.930,73 euro
San Pietro al Tanagro 21.569,80 euro
San Rufo 21.569,80 euro
Sant’Arsenio 21.569,80 euro
Sanza 18.846,80 euro
Sassano 18.846,80 euro
Teggiano 42.887,50 euro