ILLUSTRAZIONE DELL’INTERVENTO
PREMESSE
Il piano di forestazione 2024 della Comunità Montana “Vallo di Diano”, approvato con Delibera di G.C. n. 73 del 11/07/2024 e n. 88 del 17/09/2024, risulta finanziato con il P.R. Campania FESR 2021/2027 – ASSE 2 – Obiettivo Specifico 2.4 - Azione 2.4.3, per un importo complessivo di € 3.686.800,00.
Il progetto risulta redatto in conformità e/o coerenza rispetto alla normativa, alla programmazione e alla pianificazione di settore e sulla base degli obiettivi e delle tipologie d’intervento previsti dal DEPF 2024/2026, che definisce gli obiettivi della programmazione forestale in Campania per il triennio 2024/2026. In particolare, il presente progetto è stato strutturato in maniera tale da rispondere a diverse tipologie d’intervento, quali:
1. mitigazione del rischio idrogeologico (stabilizzazione dei versanti, sistemazione fluviale, salvaguardia delle coste alte e basse);
2. salvaguardia nelle aree antropizzate strutturate nelle aree retrodunali;
3. monitoraggio e controllo del territorio e delle risorse naturali;
4. ripristino e recupero delle dinamiche idro-morfologiche;
5. manutenzione e programmazione di difesa fluviale su reticoli idrografici, al fine di ridurre il livello di esposizione ai rischi connessi al clima;
6. contrasto all’instabilità dei versanti e all’erosione costiera;
7. riduzione del rischio di incendi, anche mediante prevenzione e gestione attiva del territorio;
8. realizzazione, gestione e potenziamento delle infrastrutture verdi e dei servizi ecosistemici offerti dalla Rete Natura 2000 funzionali alla riduzione dei rischi connessi ai cambiamenti climatici.
L’intervento interessa l’intero comprensorio di competenza della Comunità Montana “Vallo di Diano”, costituito dai Comuni di: Atena Lucana, Buonabitacolo, Casalbuono, Monte S. Giacomo, Montesano S/M, Padula, Pertosa, Polla, Sala Consilina, San Pietro al Tanagro, Sant’Arsenio, San Rufo, Sanza, Sassano e Teggiano.
FINALITA’ DELL’INTERVENTO
In riferimento agli obiettivi della programmazione forestale della Regione Campania, definiti dal DEPF per il biennio 2024/2026, l’intervento in esame è finalizzato alla messa in sicurezza e alla salvaguardia del patrimonio silvo-pastorale al quale la programmazione comunitaria e nazionale di riferimento assegna il ruolo di infrastruttura verde multifunzionale e produttrice di servizi ecosistemici. Il progetto mira a conseguire i seguenti obiettivi:
• valorizzazione del patrimonio naturale, riqualificazione ambientale, tutela e recupero degli ecosistemi e della biodiversità, potenziamento dei servizi ecosistemici funzionali alla riduzione dei rischi connessi ai cambiamenti climatici;
• prevenzione del rischio idrogeologico dei versanti, manutenzione della rete idrografica per il contrasto al dissesto idrogeologico e la prevenzione dei danni mediante infrastrutture verdi.
• prevenzione del rischio incendi attraverso la manutenzione della viabilità di accesso e dei tracciati interni e la tutela dei boschi, in particolare di quelli di prossimità alle aree urbane.
INTERVENTI PREVISTI
Sulla base delle considerazioni sopra riportate nella relazione generale, il progetto in esame è stato strutturato nei seguenti 4 sub-interventi funzionali:
• Sub-intervento 1: (Mitigazione del rischio idrogeologico) - Interventi di sistemazione idraulico-forestale e ingegneria naturalistica finalizzati alla tutela, conservazione e salvaguardia degli impluvi naturali, mediante l’eliminazione della vegetazione ostruente il deflusso delle acque;
• Sub-intervento 2: (Riduzione del rischio di incendi) - Interventi di conservazione e salvaguardia della viabilità rurale e delle aree limitrofe alla rete stradale provinciale, per la prevenzione degli incendi boschivi e dei fenomeni di dissesto idrogeologico;
• Sub-intervento 3: (Ripristino e difesa fluviale sui reticoli idrografici) - Interventi di rimessa in efficienza delle opere idrauliche e di recupero e miglioramento della funzionalità idraulica dei reticoli idrografici.
• Sub-intervento 4: (Opere di ingegneria naturalistica) - Interventi di conservazione e salvaguardia funzionale dei sentieri naturalistici mediante interventi di manutenzione straordinaria e ingegneria naturalistica.
I lavori da realizzare, che privilegiano operazioni manuali, risultano realizzati mediante i cantieri forestali costituiti dagli operai idraulico-forestali in forza all’ente comunitario.
Cartografie degli interventi:
Comune di Montesano sulla Marcellana
Comune di San Pietro al Tanagro
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