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Avviso Investimento 1.2 Abilitazione al cloud per le PA Locali

L’ Avviso si inserisce  all’interno della Missione 1 Componente 1 del PNRR, Investimento 1.2 “ABILITAZIONE AL CLOUD PER LE PA LOCALI”.

SOGGETTO ATTUATORE

Sono invitati a presentare proposte a valere sul presente Avviso esclusivamente i Comuni.

Il singolo Ente locale  può presentare  una sola domanda.

AMMISSIBILITà DELLA DOMANDA

Saranno ammessi a finanziamento :

  • le attività di cui al finanziamento richiesto con il progetto , sono state avviate a decorrere dal 1 febbraio 2020 con risorse proprie del Soggetto Attuatore .
  • le proposte dei Comuni che avranno classificati i dati e i servizi digitali di cui all’art 3 del Regolamento Agid;

IMPORTANTE: La classificazione dati e servizi è un requisito fondamentale da completare entro il 18 luglio 2022 ed è necessaria per avviare il processo di migrazione al cloud e garantire così sicurezza, efficienza e affidabilità dei servizi e delle infrastrutture.

Pertanto, per i Comuni oggetto del presente Avviso: –

-Devono migrare un numero di servizi compreso tra:

  • 7 e 9 per i Comuni fino a 2500 abitanti
  • 10 e 13 per i Comuni da 2501 a 5000
  • 11 e 14 per i Comuni tra 5001 e 20000

– La migrazione deve essere fatta per tutti gli applicativi, database e sistemi utilizzati per l’erogazione dei servizi selezionati.

– I servizi digitali attualmente gestiti su server o data center interni devono avere la precedenza rispetto a soluzioni di rinnovamento o di digitalizzazione di servizi non informatizzati.

Potranno essere oggetto di migrazione tutti e soli i servizi che sono stati precedentemente classificati.

Per i Comuni  sono state identificate 95 diverse tipologie di servizi tra le quali possono essere selezionati  i servizi oggetto della migrazione.

MODALITA’ DI  MIGRAZIONE

Il Comune potrà effettuare la migrazione avvalendosi dei due modelli di migrazione come delineato nella Strategia Nazionale per il Cloud:

– Trasferimento in sicurezza dell’infrastruttura IT;                                                                                                                                                                                                                               L’opzione Trasferimento in sicurezza dell’infrastruttura IT consente di sfruttare la strategia di migrazione Lift&Shift (anche detta Rehost), cioè la migrazione al Cloud dell’infrastruttura già esistente, senza la necessità di reingegnerizzare le applicazioni. Tale modalità consiste nel migrare l’intero servizio, comprensivo di applicazioni e dati su un hosting cloud senza apportare modifiche agli applicativi, ovvero replicando il servizio esistente in un ambiente cloud.

– Aggiornamento in sicurezza di applicazioni in Cloud;                                                                                                                                                                                                                              L’opzione Aggiornamento in sicurezza di applicazioni in Cloud,, invece, offre la possibilità di migrare le applicazioni utilizzando una tra le strategie repurchase/replace e replatform.                            Per repurchase/replace si intende l’acquisto di una soluzione nativa in Cloud, in genere erogata in modalità Software as a Service, mentre per replatforming si intende la riorganizzazione dell’architettura applicativa sostituendo intere componenti del servizio in favore di soluzioni Cloud native in modo da usufruire dei benefici dell’infrastruttura Cloud. Singolarmente per ognuno dei servizi oggetto della migrazione l’Ente potrà selezionare il modello di migrazione più adatto da presentare all’interno del piano di migrazione.

DOTAZIONE FINANZIARIA

Comuni fino a 2500 abitanti

Trasferimento in sicurezza  dell’infrastruttura IT Aggiornamento in sicurezza di applicazioni in Cloud
7 servizi 10.696,00 32.221,00
9 servizi 13.752,00 41.427,00
Canone primo anno 6.000,00 6.000,00

 

 

 Comuni da 2501 a 5000 abitanti

  Trasferimento in sicurezza  dell’Infrastruttura  IT Aggiornamento in sicurezza di applicazioni in Cloud
10 servizi 23.520,00 50.690,00
13 servizi 30.576,00 65.897,00
Canone primo anno 12.000,00 12.000,00

Comuni da 5001 a 20000 abitanti

  Trasferimento in sicurezza  dell’Infrastruttura  IT Aggiornamento in sicurezza di applicazioni in Cloud
11 servizi 45.606,00 76.208,00
14 servizi 58.044,00 96.992,00
Canone primo anno 25.000,00 25.000,00

TERMINI E MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

Il presente Avviso sarà aperto dalla data di pubblicazione fino ad esaurimento delle risorse disponibili, e comunque non oltre le ore 23.59 del 22 luglio 2022.

I Soggetti Attuatori devono presentare domanda di ammissione al finanziamento esclusivamente tramite il sito PA digitale 2026, accessibile all’indirizzo https:/padigitale2026.gov.it/. Per l’accesso alla Piattaforma è obbligatorio il possesso di una identità digitale dell’utente (SPID, CIE).

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