Campania Startup 2023 – Azione 1.1.3 del PR Campania FESR 2021-2027 – Avviso di Pre-informazione

L’Avviso “Campania Startup 2023” sarà finalizzato a sostenere la creazione e il consolidamento delle startup innovative ad alta intensità di conoscenza, per aumentare la competitività del sistema produttivo regionale attraverso lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e servizi innovativi, in coerenza con le traiettorie prioritarie della “Strategia regionale di ricerca ed innovazione per la specializzazione intelligente” – RIS3 Campania, di cui alla DGR n. 655 del 07/12/2022.

12/05/2023 – Con decreto dirigenziale n. 132 del 9 maggio 2023 è stato approvato, ai sensi dell’art. 49, c. 2 del Reg. UE n. 2021/1060, la scheda di pre-informazione per l’attuazione dell’Avviso “Campania Startup 2023”, Delibera della Giunta Regionale n. 177 del 04/04/2023 – PR FESR 2021/2027.

L’Avviso sarà emanato in attuazione dell’Azione “1.1.3 Promuovere la creazione e il consolidamento di startup innovative e spin off, e l’attrazione di aziende e capitali” di cui all’Obiettivo Specifico 1.1 “Sviluppare e rafforzare le capacità di ricerca e di innovazione e l’introduzione di tecnologie avanzate” dell’Asse Prioritario 1 “Ricerca, Innovazione, Digitalizzazione e Competitività” PR FESR Campania 2021-2027.

Requisiti – Iniziative ammissibili
Gli investimenti dovranno essere finalizzati allo sviluppo di soluzioni tecnologiche relative ad una o più Traiettorie Tecnologiche Prioritarie e a un esclusivo ovvero prevalente Ecosistema dell’Innovazione, così come individuati dal Documento RIS3 Campania: “Strategia regionale di ricerca ed innovazione per la specializzazione intelligente”, di cui alla DGR n. 655 del 07/12/2022 della Regione Campania.
Gli investimenti dovranno essere realizzati presso unità locali ubicate nel territorio della regione Campania.
L’investimento minimo da candidare alle agevolazioni è pari a € 70.000 e, in ogni caso, non saranno ammissibili interventi che, all’esito istruttorio, generino un contributo inferiore a € 50.000.

Beneficiari

  • Le micro e piccole imprese, secondo la definizione di cui all’Allegato 1 al Reg. (UE) n. 651/2014, costituite da non più di 60 mesi alla data di pubblicazione dell’Avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania che risultino essere, all’atto della presentazione della domanda di agevolazione, iscritte nel Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura alla Sezione speciale dedicata alle Startup innovative,  operanti nelle Aree di specializzazione della RIS3 Campania.
  • Persone fisiche che intendano costituire una micro o piccola impresa nella forma di start-up innovativa a norma del Decreto Legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito con modificazioni in Legge 17 dicembre 2012, n. 221 e ss.mm.ii. operante nell’ambito di una Area di specializzazione della RIS3 Campania.

Forma dell’aiuto
Contributo a fondo perduto.

Intensità di aiuto
L’intensità di aiuto per ciascun beneficiario sarà pari al 70% della spesa ammissibile. Nel caso in cui la spesa di investimento ammissibile risulti, all’esito della valutazione, di importo inferiore o uguale a € 100.000, l’intensità di aiuto sarà aumentata al 80% della spesa ammissibile.
L’importo massimo del contributo concedibile sarà pari a € 350.000.

Principali spese ammissibili

1) Spese connesse all’investimento materiale e immateriale
– impianti specifici, macchinari, attrezzature
– acquisto/realizzazione proprietà intellettuale e programmi informatici funzionali all’attività di impresa
2) Consulenze funzionali all’avvio e/o allo sviluppo del progetto
– aventi ad oggetto servizi di sostegno all’innovazione
– aventi ad oggetto servizi di sostegno alla penetrazione del mercato
3) Spese di gestione
– Spese del personale contrattualizzato a tempo determinato o indeterminato, impiegato nelle attività progettuali
– Spese generali – Altri costi di esercizio

Fonte di finanziamento
PR Campania FESR 2021-2027, Asse Prioritario 1 “RICERCA, INNOVAZIONE, DIGITALIZZAZIONE E COMPETIVITÀ”.
OBIETTIVO SPECIFICO 1.1 “Sviluppare e rafforzare le capacità di ricerca e di innovazione e l’introduzione di tecnologie avanzate”. AZIONE “1.1.3 Promuovere la creazione e il consolidamento di startup innovative e spin off, e l’attrazione di aziende e capitali”.

Dotazione finanziaria
€ 30.000.000

Apertura / chiusura procedura (data inizio e termine presentazione domande)
15 giugno 2023 / 31 luglio 2023.

Un successo assoluto il servizio Taxi Sociale attivato dalla Comunità Montana Vallo di Diano. Partito anche il progetto FabLab per gli Istituti di Istruzione Superiore.

Un successo assoluto il servizio Taxi Sociale attivato dalla Comunità Montana Vallo di Diano  nell’ambito della Strategia Nazionale Area Interna Vallo di Diano, con l’intervento VDD 8.3. Lo indicano i numeri contenuti della relazione di dettaglio delle attività, relative al periodo febbraio – dicembre 2022 consegnata all’ente dalla direzione dei lavori. Inoltre proprio in questi giorni è stato attivato l’ultimo tassello mancante del servizio, dedicato alla fascia d’utenza degli studenti degli Istituti di Istruzione Secondaria del Vallo di Diano coinvolti in attività pomeridiane presso i propri istituti e presso i laboratori del Fab LAB. Un servizio di trasporto gratuito offerto agli studenti delle Scuole di istruzione superiore di secondo grado: Liceo Scientifico di Padula, Liceo Artistico di Teggiano, IIS di Sant’Arsenio, IIS di Polla, IIS di Montesano sulla Marcellana. Le attività coinvolgeranno per 3 giorni a settimana, per tre ore al giorno, 20 studenti per singolo corso che potranno usufruire del servizio Taxi Sociale nel tragitto Istituto scolastico – sede Fab Lab e rientro.

Il servizio Taxi Sociale viene svolto dall’azienda TPL Trasporti, ha registrato significativi incrementi per capacità di penetrazione nell’ambito dei comuni compresi nella Comunità Montana Vallo di Diano accrescendo notevolmente il numero di utenti fruitori ed anche le categorie di utenza, coinvolgendo l’associazione Ciechi ed Ipovedenti – sezione del Vallo di Diano ed aprendo il servizio alla comunità di rifugiati Ucraini presenti nel territorio. Il servizio ha avuto come domanda principale “spostamenti programmati al di fuori del territorio comunale al fine di accedere ai servizi sociali e sanitari distrettuali” e per il raggiungimento della struttura ospedaliera di Polla e di Sant’Arsenio, nonché le strutture ASL di Sala Consilina. Circa il 20% dei trasportati ha inoltre usufruito di trasporto presso Centri Analisi e Studi Medici nei vari comuni. Nel periodo ricompreso (febbraio-dicembre 2022) il numero di utenti trasportati certificato è di 228 soggetti per complessive 1520 corse. Le principali destinazioni sono state: ASL Salerno, presidio ospedaliero “Luigi Curto” di Polla (37%); ASL Salerno, struttura ospedaliera “Pica” di Sant’Arsenio (22%); ASL Salerno, Distretto sanitario di Sala Consilina (20%); Strutture private, laboratori di analisi convenzionati; farmacie; ambulatori per visite specialistiche (21%). Infine, dal 1 dicembre 2022, si è proceduto alla consegna dei sindaci del comprensorio dei tagliandi voucher attivabili a partire da lunedì 5 dicembre 2022. Per ogni comune è stato consegnato blocchetto voucher strutturato per singoli fogli da 50 Km ognuno, per il totale di chilometri annui previsti dal progetto.

I numeri parlano chiaro

“Il servizio che abbiamo offerto ha registrato fin da subito considerevole consenso”, ha dichiarato Francesco Cavallone, presidente della Comunità Montana Vallo di Diano, “tant’è che lo abbiamo prontamente implementato ed ampliato. I numeri parlano chiaro. Mi fa piacere ricordare che abbiamo trasportato persone per importanti visite mediche ospedaliere specialistiche anche fuori territorio. Quando gli enti riescono a fare sinergia, i risultati si vedono e sono a beneficio di tutta la comunità”.

PR Campania FESR 2021-2027 – Sostegno alle imprese campane nella promozione di efficientamento e risparmio energetico

La Regione Campania ha pubblicato un avviso per il sostegno alle imprese campane nella promozione di efficientamento e risparmio energetico, allo scopo di fornire contributi a fondo perduto alle imprese operanti sul territorio regionale per la realizzazione di interventi di efficienza e riqualificazione energetica, con conseguente riduzione dei costi e delle emissioni climalteranti. In particolare, saranno ammessi a finanziamento gli interventi di efficientamento delle strutture e dei sistemi produttivi, nonché di realizzazione di impianti a fonti rinnovabili per la produzione di energia destinata all’autoconsumo. Gli investimenti finanziabili devono prevedere un programma di spesa ammissibile di importo non inferiore ad euro 150.000 e non superiore ad euro 2.000.000, mentre l’importo massimo del contributo concedibile varia a seconda della tipologia di intervento e della dimensione dell’impresa beneficiaria.

L’avviso è rivolto alle Grandi, Piccole e Medie imprese e presenta una dotazione complessiva di euro 50.000.000, di cui euro 5.000.000 a valere sui rientri della programmazione del POR FESR 2007/2013 (destinati con priorità alle Grandi imprese e, in subordine, alle Piccole e Medie Imprese), ed euro 45.000.000 a valere sull’Azione 2.1.1 del PR Campania FESR 2021-2027 “Riqualificazione ecologica dei processi di produzione e miglioramento della sostenibilità energetica di imprese” (destinati esclusivamente alle imprese Piccole e Medie).

La selezione delle domande avverrà attraverso una procedura a graduatoria, mediante l’attribuzione di un punteggio sulla base di determinati criteri di valutazione; saranno ammesse a finanziamento le domande che avranno riportato un punteggio uguale o superiore a 45 punti.

Quanto alle modalità di erogazione dell’agevolazione – che avviene in un massimo di quattro tranche – la prima quota può, a richiesta, essere erogata a titolo di anticipazione, per un importo massimo pari al 40% del totale del contributo concesso in via provvisoria, da richiedere entro quattro mesi dalla emissione del decreto di concessione, previa presentazione di idonea fidejussione bancaria o polizza assicurativa irrevocabile, incondizionata ed escutibile a prima richiesta. Le erogazioni successive sono possibili fino ad un massimo complessivo del 90% del contributo, al lordo dell’anticipo eventualmente ricevuto. L’erogazione finale nell’ambito del residuo 10% avverrà previo ricevimento della documentazione prevista.

Le domande di agevolazione potranno essere presentate sulla piattaforma al seguente link: https://sportelloincentivi.regione.campania.it a partire dalle ore 12:00 del giorno 13 febbraio 2023 e fino alle ore 12:00 del giorno 13 aprile 2023, esclusivamente dal titolare/legale rappresentante dell’impresa richiedente, ed unicamente attraverso identità digitale (SPID o CNS) a lui intestata.

Tutte le informazioni al seguente link: http://www.regione.campania.it/regione/it/news/regione-informa/pr-campania-fesr-2021-2027-sostegno-alle-imprese-campane-nella-promozione-di-efficientamento-e-risparmio-energetico

Pubblicato il bando “Supporto allo sviluppo di prodotti e servizi complementari alla valorizzazione degli attrattori culturali e naturali delle Aree SNAI del Vallo di Diano, Cilento Interno e Tammaro Titerno” – presentazione istanze dal 12 al 20 gennaio 2023. € 1.220.000,00 per l’Area Interna “Vallo di Diano”

La Regione Campania ha pubblicato il bando “POR CAMPANIA FESR 2014 -2020 – OBIETTIVO SPECIFICO 3.3 – AZIONE 3.3.2 – Supporto allo sviluppo di prodotti e servizi complementari alla valorizzazione degli attrattori culturali e naturali delle Aree SNAI del Vallo di Diano, Cilento Interno e Tammaro Titerno”.

L’avviso è finalizzato al sostegno di imprese, costituite o da costituire, che:

  • sviluppino, anche con l’uso di tecnologie digitali, prodotti e servizi complementari alla valorizzazione degli attrattori culturali e naturali del territorio, attraverso l’integrazione tra imprese delle filiere culturali, turistiche, sportive, creative e dello spettacolo, e delle filiere dei prodotti tradizionali;
  • operino nel settore dell’accoglienza e della promozione e fruizione turistica.

Di seguito il link al bando pubblicato:

https://www.regione.campania.it/regione/it/tematiche/magazine-turismo-e-cultura/supporto-allo-sviluppo-di-prodotti-e-servizi-complementari-alla-valorizzazione-degli-attrattori-culturali-e-naturali-delle-aree-snai-del-vallo-di-diano-cilento-interno-e-tammaro-titerno?page=1

Qui il link per la presentazione della domanda:

https://servizi-digitali.regione.campania.it/ValorizzazioneAttrattori

Ecco il link alle FAQ:

https://servizi-digitali.regione.campania.it/Home/ListaFaq?NomeServizio=ValorizzazioneAttrattori

Attività culturali e creative, dal 3 novembre il nuovo incentivo per favorire la transizione digitale

Attività culturali e creative, dal 3 novembre il nuovo incentivo per favorire la transizione digitale

20/10/2022

Parte il 3 novembre 2022 il nuovo incentivo “Transizione digitale organismi culturali e creativi” (TOCC), che mette a disposizione contributi a fondo perduto per le micro e piccole imprese, enti del terzo settore e organizzazioni profit e no profit.

La misura favorisce l’innovazione e la digitalizzazione ed è promossa dal Ministero della Cultura (Direzione Generale Creatività Contemporanea) con un apposito Avviso pubblico che fissa la scadenza per la presentazione delle domande al 1 febbraio 2023. La gestione è affidata a Invitalia.

L’incentivo può contare su una dotazione finanziaria di 115 milioni di euro prevista dal PNRR. Più in dettaglio, TOCC rientra nella Missione 1 “Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura”, Componente 3 “Turismo e Cultura 4.0 (M1C3)”, Misura 3 “Industria culturale e creativa 4.0”, Investimento 3.3 “Capacity building per gli operatori della cultura per gestire la transizione digitale e verde”, Sub-Investimento 3.3.2 “Sostegno ai settori culturali e creativi per l’innovazione e la transizione digitale”.

Alcuni degli interventi finanziabili

  • creazione di nuovi prodotti culturali e creativi per la diffusione live e online
  • diffusione dei prodotti culturali verso un nuovo pubblico (diminuzione del divario territoriale, raggiungimento categorie deboli) e verso l’estero
  • attività per la fruizione del proprio patrimonio attraverso piattaforme digitali e nuovi format narrativi
  • digitalizzazione del proprio patrimonio con obiettivo di conservazione, maggiore diffusione, condivisione
  • incremento del crowdsourcing e sviluppo di piattaforme open source per la realizzazione e condivisione di progetti

Gli ambiti di attività: musica; audiovisivo e radio (inclusi film/cinema, televisione, videogiochi, software e multimedia); moda; architettura e design; arti visive (inclusa fotografia); spettacolo dal vivo e festival; patrimonio culturale materiale e immateriale (inclusi archivi, biblioteche e musei); artigianato artistico; editoria, libri e letteratura; area interdisciplinare (relativo ai soggetti che operano in più di un ambito di intervento tra quelli elencati).

La domanda può essere presentata online dal 3 novembre 2022 attraverso il sito di Invitalia.

Ecco il link con tutte le informazioni:

https://www.invitalia.it/chi-siamo/area-media/notizie-e-comunicati-stampa/al-via-incentivo-tocc

SCUOLA – Avviso pubblico per la valutazione della sicurezza degli edifici

Con decreto dirigenziale n. 492 del 30/09/2022, pubblicato sul BURC speciale n. 83 del 04 ottobre 2022, è stato approvato l’Avviso Pubblico per il finanziamento in favore degli enti locali della valutazione della sicurezza degli edifici scolastici.

Le Amministrazioni interessate devono far pervenire la propria candidatura entro le ore 18:00 del 14/11/2022, alla Giunta regionale della Campania – Direzione Generale per l’Istruzione, la Formazione, il Lavoro e le Politiche giovanili (50.11) – Unità Operativa Dirigenziale “Edilizia Scolastica” (50.11.09), esclusivamente on line utilizzando le funzionalità disponibili sul portale Bandi On Line, disponibile al link https://bol.regione.campania.it,  selezionando l’avviso tra i “Bandi attivi”.

La candidatura è formalizzata, nell’ambito delle descritte funzionalità, solo all’esito del completamento di tutte le informazioni richieste e dell’upload della documentazione elencata nell’Avviso pubblico.

Di seguito è riportato il link alla pagina informativa della Regione Campania:

http://www.regione.campania.it/regione/it/news/regione-informa/scuola-avviso-pubblico-per-la-valutazione-della-sicurezza-degli-edifici?page=1

Avviso rivolto ai Comuni campani con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti per la promozione delle Comunità Energetiche Solidali e Rinnovabili in Campania.

La Regione Campania con tale intervento, cui è prevista la dotazione finanziaria di € 1.000.000,00, si rivolge a quest’ultimi al fine di farsi promotori per la costituzione delle Comunità Energetiche Rinnovabili e Solidali.

Tale intervento si colloca in maniera complementare al Piano per la ripresa e la resilienza dell’Italia (PNRR) ove è stato previsto lo stanziamento di più di 2 miliardi di euro per installare 2.000 MW di nuova capacità di generazione elettrica in configurazione distribuita da parte di comunità energetiche rinnovabili puntando sui Comuni con meno di 5.000 abitanti, quelli cioè più a rischio di spopolamento.

Si tratta di una procedura a sportello cui potranno partecipare i Comuni campani con popolazione inferiore a 5.000 abitanti e a cui sarà corrisposto un contributo massimo di € 8.000,00.

Ecco il link alla notizia sul sito della Regione Campania:

http://www.regione.campania.it/regione/it/news/regione-informa/avviso-rivolto-ai-comuni-campani-con-popolazione-inferiore-ai-5-000-abitanti-per-la-promozione-delle-comunita-energetiche-solidali-e-rinnovabili-in-campania

Qui sotto il link al bando:

 B.U.R.C. n. 82 del 3/10/2022,  l’Avviso rivolto ai Comuni campani con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti per la promozione delle Comunità Energetiche Solidali e Rinnovabili in Campania.

Incentivi Investimenti sostenibili 4.0

Le imprese potranno presentare le domande per accedere al nuovo incentivo “Investimenti sostenibili 4.0” per sostenere le micro, piccole e medie imprese italiane nella realizzazione di progetti innovativi legati a tecnologie 4.0, economia circolare e risparmio energetico.

Dal 4 maggio sarà possibile accedere alla piattaforma informatica per compilare le domande di ammissione, che potranno essere presentate a partire dalle ore 10.00 del 18 maggio 2022.

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha pubblicato il decreto 12 aprile 2022 con cui stabilisce termini e modalità di presentazione delle domande di accesso alle agevolazioni in favore di programmi di investimento proposti da micro, piccole e medie imprese conformi ai vigenti principi di tutela ambientale e ad elevato contenuto tecnologico, coerente con il piano Transizione 4.0, con priorità per quelli in grado di offrire un particolare contributo agli obiettivi di sostenibilità definiti dall’Unione europea e per quelli destinati a favorire la transizione dell’impresa verso il paradigma dell’economia circolare ovvero a migliorare la sostenibilità energetica dell’impresa.

Ulteriori informazioni e documentazione al link:

http://www.regione.campania.it/regione/it/news/regione-informa/incentivi-investimenti-sostenibili-4-0?page=2

Incentivi imprenditoria femminile

Al fine di supportare la nascita e lo sviluppo delle imprese femminili, possono essere presentate domande per richiedere contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati per la realizzazione di programmi di investimento per la costituzione e l’avvio di una nuova impresa femminile ovvero per lo sviluppo e il consolidamento di imprese femminili, nei seguenti settori: produzione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato e della trasformazione dei prodotti agricoli; fornitura di servizi, in qualsiasi settore; commercio e turismo.

Ulteriori informazioni e documentazione al link:

http://www.regione.campania.it/regione/it/news/regione-informa/incentivi-imprenditoria-femminile?page=2

Avviso pubblico del Ministero dell’Istruzione per la realizzazione di ambienti e laboratori per l’educazione e la formazione alla transizione ecologica – candidature entro il 31 gennaio 2022

(Edugreen = 25 mila/EUR + Laboratori Green = 130 mila/EUR – REACT EU)

Di seguito si riporta la descrizione dell’avviso pubblicata sul sito SIAD – Sistemi Informatici Avanzati Didattici

L’avviso 50636 del 27 dicembre 2021 è finalizzato alla realizzazione di spazi e laboratori per l’educazione e la formazione alla transizione ecologica e si articola in due azioni: la prima azione “Edugreen: laboratori di sostenibilità per il primo ciclo” prevede l’allestimento di giardini e orti didattici, innovativi e sostenibili, all’interno di uno o più plessi delle istituzioni scolastiche del primo ciclo; la seconda azione “Laboratori green, sostenibili e innovativi per le scuole del secondo ciclo” intende promuovere la realizzazione di ambienti laboratoriali per la transizione ecologica nelle scuole del secondo ciclo delle regioni del Mezzogiorno.

Possono partecipare a questo avviso:

  • Per l’azione 1 – “Edugreen: laboratori di sostenibilità per il primo ciclo”: le istituzioni scolastiche statali del primo ciclo e gli istituti omnicomprensivi, appartenenti alle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria e Veneto.
  • Per l’azione 2 – “Laboratori green, sostenibili e innovativi per le scuole del secondo ciclo”: le istituzioni scolastiche statali del secondo ciclo e gli istituti omnicomprensivi, appartenenti alle sole regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia).

Ciascuna istituzione scolastica statale può presentare una sola candidatura, a eccezione degli istituti omnicomprensivi delle regioni del Mezzogiorno che possono candidarsi per entrambe le azioni.

L’importo dei finanziamenti è così suddiviso:

  • Per l’azione 1 – “Edugreen: laboratori di sostenibilità per il primo ciclo” è pari a euro 25.000,00.
  • Per l’azione 2 “Laboratori green, sostenibili e innovativi per le scuole del secondo ciclo” è pari a euro 130.000,00

L’area del sistema Informativo predisposta alla presentazione delle proposte (GPU) e quella del sistema Informativo Fondi (SIF) predisposta per la trasmissione delle candidature firmate digitalmente resteranno entrambe aperte dalle ore 12.00 del giorno 11 gennaio 2022 alle ore 12.00 del giorno 31 gennaio 2022.

Si ricorda che le candidature avverranno secondo la modalità “a sportello”

Gli interventi ammissibili per l’azione 1 – “Edugreen: laboratori di sostenibilità per il primo ciclo” prevedono la realizzazione o la risistemazione di giardini e orti didattici, in uno o più plessi della scuola, attraverso la fornitura e la posa in opera di letti e cassoni, anche rialzati o verticali, per aiuole e relativi accessori, l’acquisto di strumenti e kit per il giardinaggio didattico adeguati alle studentesse e agli studenti delle scuole del primo ciclo di istruzione, di misuratori per il monitoraggio del terreno, di attrezzature per la coltivazione idroponica, per l’irrigazione e il pompaggio dell’acqua, per la realizzazione di piccole serre, di compostiere domestiche da giardino, di prodotti e strumenti per l’agricoltura, anche di tipo 4.0, adeguati al giardino scolastico, di sistemi di produzione di energia da fonti rinnovabili per il funzionamento delle attrezzature dell’orto, compresi anche di posa in opera, nonché l’effettuazione di eventuali piccoli lavori per adattamento edilizio e/o per la preparazione del terreno e le eventuali attività di formazione breve sull’utilizzo dei beni acquistati a fini didattici.

Gli interventi ammissibili per l’azione 2 – “Laboratori green, sostenibili e innovativi per le scuole del secondo ciclo” prevedono la realizzazione o il potenziamento di laboratori didattici nell’ambito della filiera agro-alimentare, attraverso l’acquisto di attrezzature per l’agricoltura 4.0 e per la coltivazione idroponica, di strumenti intelligenti e di precisione per il monitoraggio delle colture, di strumenti digitali per la qualità, la sicurezza alimentare, la tracciabilità dei prodotti, di strumenti e attrezzature innovative per la distribuzione, di beni, macchine e attrezzature adeguate all’agricoltura sostenibile, di strumenti per il compostaggio, di kit e strumenti per lo studio e la sperimentazione delle energie rinnovabili, di strumenti e attrezzature per l’alimentazione sana e sostenibile, nonché l’effettuazione di eventuali piccoli lavori per adattamento edilizio e/o per la preparazione del terreno, laddove necessari.

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